1535
da alcuni pescatori, una statua della Vergine Maria,
scolpita in legno di cedro...
Chiesa dei Santi Quaranta Martiri e San Pasquale Baylon
Chiesa dei Santi Quaranta Martiri e San Pasquale Baylon
Dedicata ai 40 soldati romani che, durante la persecuzione di Licinio (310), non avendo abiurato la loro fede cristiana, furono immersi in un lago gelato di Sebaste e morirono congelati. Pasquale Baylón invece era un prete spagnolo, canonizzato nel 1690, considerato popolarmente il protettore delle donne.
La chiesa è di origini medievali e venne eretta da Papa Callisto II nel 1122 col solo titolo del Santi Quaranta. Fu restaurata nel 1608 dall’arciconfraternita del Gonfalone, poi tra il 1744 e il 1747 fu riedificata, con progetto di Giuseppe Sardi, dai padri minori Scalzi della Riforma di san Pietro d'Alcantara, che aggiunsero al titolo primitivo quello di san Pasquale Baylon; essi fecero costruire anche un ospizio o ospedale annesso. In questa occasione la chiesa fu posta sotto la Corona di Spagna con reale decreto di Filippo V del 23 dicembre 1738, confermato da Isabella II del 1856.
La facciata, del Sardi, è a due ordini divisi da un cornicione. Il portale è sormontato dallo stemma di Filippo V, mentre al di sopra delle porte laterali vi sono gli stemmi dell'ordine francescano. L'interno, preceduto da un vestibolo, è ad un’unica navata con tre cappelle per lato. La navata accoglie opere recenti e settecentesche (di Matteo Panaria). Nella volta centrale la Gloria di san Pietro d'Alcantara, mentre nella volta della crociera la Gloria di san Pasquale..
Indirizzo
Via di San Francesco a Ripa